Il presente testo è tratto, in parte, da A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza.
scegliere la professionalità
Se decidete di adottare un dispositivo di sicurezza nella vostra casa, negozio, azienda, ecc., rivolgetevi sempre ad un professionista del settore, ed evitate le soluzioni fai-da-te.
Poiché non esistono albi professionali da consultare, il consiglio migliore è anche il più semplice: ricorrete al passaparola fra conoscenti e amici e fatevi suggerire un installatore di fiducia; oppure chiamate l’A.I.P.S., che vi potrà indicare le ditte professionali a voi più vicine.
Informarsi
Documentatevi sui prodotti e sulle soluzioni disponibili in commercio.
Evitare, se pur invitanti, i kit che si trovano on line, vi ritrovereste con un prodotto economico, senza garanzia e assistenza.
Chiedete all’installatore un progetto o comunque uno studio che preveda una corretta analisi del rischio. Ricordate che potete sempre richiedere un preventivo gratuitamente e che un serio installatore saprà consigliarvi al meglio, ascoltando le vostre esigenze, calcolando i rischi effettivi, valutando il rapporto costo/benefici, senza dimenticare un occhio all’estetica. Nel dubbio, raccogliete almeno un paio di preventivi prima di scegliere.
Scegliere l’installatore
Accertatevi che l’installatore possieda le necessarie abilitazioni ai sensi della legislazione corrente che prevede l’iscrizione alla Camera di Commercio nelle categorie b) impianti elettronici e, se necessario, g) impianti antincendio, inoltre accertatevi che i componenti dell’impianto possiedano le necessarie certificazioni e siano possibilmente marchiate IMQ (Istituto Marchio Qualità).
Ogni antifurto deve avere il marchio CE – Compatibilità Elettromagnetica, la marcatura CE è obbligatoria per tutte le apparecchiature elettroniche e quindi anche per le apparecchiature di allarme.
Ricordate che un bravo installatore vi lascerà istruzioni dettagliate e sarà disponibile a soddisfare ogni vostra richiesta di chiarimento, perché un dispositivo di sicurezza, per essere efficace, deve essere impiegato in modo appropriato e continuo.
Il post-vendita
Accertatevi fin da subito sulla concreta assistenza successiva e informatevi almeno indicativamente sui costi delle manutenzioni periodiche.
È fondamentale stipulare un contratto di manutenzione, perché l’impianto d’allarme è una macchina complessa che va controllata e revisionata periodicamente per mantenerla in efficienza.
Pretendete un minimo di “garanzia”: 12 mesi per gli impianti, 24 mesi per i prodotti.
Valutate infine alcune plusvalenze che possono rafforzare il legame di fiducia con l’installatore: la sua esperienza nel settore,le qualificazioni specifiche, l’eventuale possesso di attestazioni e/o certificazioni di qualità aziendale.