Gestione remota
Con questo termine si identifica la possibilità di interagire con un sistema pur non essendoci direttamente e fisicamente collegati.
Oggi con qualsiasi device (nel linguaggio dell’informatica, dispositivo elettronico), come smartphone, tablet, pc possiamo aver accesso a diverse utenze nella nostra abitazione, negozio, azienda.
Il collegamento avviene tramite “app” apposite, si scusi il gioco di parole, e dall’altra parte il sistema ci risponde.
“Quindi posso collegarmi ad ogni apparato di casa mia?”
Non è così immediato, per prima cosa occorre che “il sistema” a cui vogliamo collegarci sia stato costruito per farlo, nessun ferro da stiro, almeno per ora, ci risponderà…
Fatto questo piccolo preambolo e tornando nel settore della sicurezza tutti gli impianti antifurto, videosorveglianza e tutti quei sistemi che vigilano e proteggono la nostra tranquillità, possono interagire a distanza con noi.
Da “remoto” potremo inserire e disinserire l’impianto di allarme, escludere sensori, verificare le telecamere dopo un allarme, ma non solo. Gli impianti di allarme attuali sono sempre più in simbiosi Domotica, quindi chiudere o aprire gli avvolgibili motorizzati mentre siamo fuori casa sarà semplicissimo, far accendere il vialetto carrabile quando apriamo il cancello e tante altre operazioni di uso comune che, in genere, richiedono la presenza in loco per essere attivate.